- Arte e Cultura
Palazzo Zaccaria Pallavicino
Palazzo Zaccaria Pallavicino, costruito alla fine del Settecento per volontà del marchese Giuseppe Maria Zaccaria, sorge sull'area precedentemente occupata da Palazzo Crivelli, risultato dell'unione di singole fabbriche di differenti dimensioni e riccamente decorato da artisti del calibro di Giuseppe Natali, Sebastiano Galeotti e Giovanni Angelo Borroni.
Il progetto della nuova costruzione si deve a Faustino Rodi, a cui subentra Luigi Voghera dopo la morte del marchese Zaccaria e il passaggio di proprietà ai Pallavicino. Il contributo del Voghera si coglie soprattutto nel disegno del maestoso scalone d'onore a tre rampe voltato a botte, le cui pareti sono dipinte a simulare il bugnato in granito della facciata esterna.
All’interno l'aspetto attuale degli appartamenti di rappresentanza del piano nobile risale all'intervento di Renzo Mongiardino, che si colloca tra la fine degli anni ‘50 e i primi anni '60 del Novecento, su commissione dei nuovi proprietari, Giovanni Carotti e Andreina Negroni.