- Arte e Cultura
Palazzo Stanga "alle punte"
Il palazzo fu edificato per volontà del marchese Gasparo Stanga nel 1750.
L’elegante facciata rococò si scompone in due ali, leggermente arretrate, che si adeguano all’andamento irregolare di Corso Garibaldi ed è arricchita da una morbida ornamentazione in pietra arenaria intorno alle finestre, e da graziosi balconcini in ferro battuto e pietra.
All’interno si trovano in successione due cortili delimitati da un portico con colonne tuscaniche.
Nell’andito si apre, a sinistra, il magnifico scalone d’onore, decorato con putti marmorei, che conduce alle sale del piano nobile; a parete campeggia lo stemma degli Stanga ad aquila bicipite.
La denominazione “alle punte”, nata per distinguerlo dagli altri palazzi Stanga presenti in città, potrebbe derivare dall’ubicazione dell’edificio in un’area urbana caratterizzata dalla confluenza “a punta” di più strade.











