- Musica e spettacolo
Questa città non ha più pareti
Due giorni di incontri e musica!
Il 5 e 6 luglio Piazza Papa Giovanni XXIII a Cremona si trasforma in uno spazio di relazione, ascolto e condivisione grazie alla rassegna “Questa Città Non Ha Più Pareti”, promossa dal Circolo Arcipelago con il patrocinio del Comune di Cremona, in collaborazione con il progetto Giovani in Centro.
Un’occasione per riempire lo spazio urbano di contenuti, musica, pensiero critico e partecipazione, attraverso due giornate di appuntamenti a ingresso libero, aperti alla cittadinanza.
La rassegna prende il via sabato 5 luglio alle 18:00 con la presentazione del libro Dare forme al mondo. Per un design multimateriale, ultimo lavoro dell’antropologo Andrea Staid (pubblicato da Utet nella collana Dialoghi di Pistoia).
In dialogo con l’autore ci sarà Denise Tshimanga, attivista culturale e membro della redazione di Scomodo, il collettivo editoriale indipendente nato nel 2016. L’incontro offrirà una riflessione aperta e necessaria su come ripensare le nostre pratiche abitative e progettuali, a partire dall’urgenza ecologica e dal riconoscimento dell’interdipendenza tra ecosistemi ambientali, sociali e culturali.
La serata proseguirà con una serie di live e dj set che accompagneranno il pubblico in un viaggio tra suoni elettronici, sperimentazione e identità musicali plurali. A salire sul palco sarà Velli Reason Why, giovane produttrice musicale e dj che ha iniziato il suo percorso artistico lavorando con i messaggi vocali delle persone a lei vicine, trasformandoli in brani intensi e pulsanti, tra beat dritti e atmosfere immersive.
Dopo di lei, Kyoto, progetto nato nel 2020 dalla cantautrice, batterista e performer Roberta Russo, che dal 2023 si è evoluto grazie alla collaborazione con il producer Salvatore Ronzulli (Truemantic). La loro proposta fonde industrial, postpunk, elettronica scura e spoken music, dando vita a un’esperienza sonora viscerale, cinematica e fuori dagli schemi.
A chiudere la serata sarà Turbolenta, dj e storyteller musicale che intreccia le sonorità nordafricane e arabe con un racconto intimo e politico. Il suo set attraversa infanzia, memoria e futuro, dando voce a un’identità musicale profonda, vibrante e in continuo dialogo con il mondo.
Domenica 6 luglio la rassegna continua con un pranzo comunitario aperto alle associazioni del territorio che si occupano di rigenerazione urbana e cittadinanza attiva giovanile. Un momento conviviale pensato per creare connessioni tra realtà diverse e condividere esperienze.
La rassegna si chiude in musica, con i live di Gioia Lucia e Anna and Vulkan. Gioia Lucia porta in scena un set intimo e magnetico, che mette al centro il potere evocativo della voce e della parola. Anna and Vulkan, progetto nato a Torre Annunziata, rappresenta una delle novità più interessanti della scena indipendente italiana: canta, produce, suona e cura ogni dettaglio visivo dei suoi progetti, dando forma a un universo artistico personale, autentico e coinvolgente, capace di raccontare emozioni e vissuti con forza e delicatezza.
L’ingresso a tutte le attività è libero