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Cremona per Dante
Società Storica Cremonese
22 aprile
Fulvio Stumpo (storico - Società Storica Cremonese)
“... Alla marina dove il Po discende” (Inf. V): barche, merci e uomini. Il fiume e i cremonesi al tempo di Dante
29 aprile
Beatrice del Bo (Università degli Studi di Milano)
“Come quel fiume” (Inf. XVI): la ricchezza di città operosa al tempo di Dante
6 maggio
Elisa Chittò (storica - Società Storica Cremonese)
“El piange qui l’argento de’ Franceschi”: la figura di Buoso da Dovara
13 maggio
Mariella Morandi (Storica dell'arte - Società Storica Cremonese)
Cremona al tempo di Dante: il volto della città
20 maggio
Sonia Tassini (Storica dell'arte - Società Storica Cremonese)
La Platea Maior ed il nostro “Bel San Giovanni”
27 maggio
Valerio Guazzoni (Storico dell'arte - Società Storica Cremonese)
“Ora ha Giotto il grido. Le arti a Cremona e in Lombardia nell’età di Dante”
3 giugno
Emilio Giazzi (Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia)
“La bella scola” (Inf IV, 94): istruzione, libri e cultura a Cremona nell'età di Dante
Un incontro a latere viene dedicato alle due famose battaglie che contrassegnarono l'epoca e le vicende personali di Dante.
Danilo Celestino (studioso di storia militare)
Dante, cronista di guerra e soldato
A.D.A.F.A.
seconda metà di maggio 2021
Dante e il De vulgari eloquentia: quale lingua per l’Italia? – relatore: V. Montuori (con riferimenti a Cremona)
settembre 2021
Modelli danteschi in Eugenio Montale (in occasione del quarantesimo anniversario della morte di Montale) – relatore : V. Montuori
autunno 2021 (ottobre - dicembre)
La “Monarchia” di Dante – relatore : S. Prandini
autunno 2021 (ottobre - dicembre)
L’influsso dell’Islam e della cultura araba nella Commedia – relatrice: G. Rosato
Mostra d’arte contemporanea
Sei giovani artisti sono stati chiamati a realizzare una mostra che unisca Cremona e il Po attraverso l’immaginario della Commedia.
Il Po verrà visto e immaginato come l’Acheronte e la figura di Caronte verrà interpretata dal “Barcaiolo”, quale figura storica addetta al trasporto di merci e persone, ma anche di assassini e rifugiati.
Così, gli artisti, guidati dal coordinamento di Emanuele Tira, condurranno il visitatore attraverso un percorso che analizzerà temi contemporanei legati all’ ecologia e all’antropologia con rimandi mitologici e storici legati alla città di Cremona.
Una nuova pratica di racconto per l’Adafa che si apre al contemporaneo e alla sua analisi attraverso il bagaglio culturale dei giovani.
Museo del Cambonino
10 agosto 2021 - Museo Cambonino ore 21.00
Microfestival di Teatro e Musica Antica del Museo Cambonino
direzione artistica Roberto Cascio
Concerto
Vergine Madre, figlia del tuo figlio
Dante in Paradiso al cospetto della Regina del Cielo
Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore, Bologna
a seguire...
Conversazione e osservazione della volta celeste
L’amore che move il sole l’altre stelle
Astronomia dantesca
Gruppo Astrofili Cremonesi
14 giugno 2021
Museo Cambonino ore 21.00
Microfestival di Teatro e Musica Antica del Museo Cambonino
direzione artistica Roberto Cascio
Monteverdi, il Giovane
Cappella Musicale di San Giacomo Maggiore, Bologna
Il programma intona i madrigali di Marco Antonio Ingegneri, tratti dal secondo libro di genere a 4 voci del 1579 e le intonazioni di una delle primissime opere di Monteverdi: le Canzonette a tre voci stampate nel 1584. Alla sobrietà, all'eleganza e alla raffinatezza dei madrigali del maestro quasi cinquantenne si contrappongono la vivacità espressiva e la garbata licenziosità del giovane allievo diciassettenne. Forse casualmente, molti testi paiono richiamarsi l'un l'altro: Lidia e Narciso, cigni e pulci, rose e donne. Così, sebbene solo attraverso le note, il maestro e allievo, il madrigale e la canzonetta, combattono.
Associazione ex alunni del Liceo "Manin" in collaborazione con delegazione cremonese AICC - Associazione Italiana di Cultura Classica (accreditata presso il MIUR come Ente erogatore di corsi di formazione e aggiornamento)
venerdì 24 settembre 2021, ore 17.00
Renata PATRIA (Presidente Associazione ex alunni del Liceo-ginnasio “D. Manin” e della delegazione cremonese AICC-Associazione Italiana di Cultura Classica):
“Fatti non foste a viver come bruti / ma per seguir virtute e canoscenza” - Ulisse e la sete di conoscenza nel canto XXVI dell’Inferno - Grandezza e insufficienza dell’umanità ‘pagana’
Venerdì 8 ottobre 2021, ore 17.00
Alessandro MARANESI (Università degli Studi di Pavia)
La misteriosa storia di un manoscritto dantesco trovato, perduto e ritrovato
Venerdì 15 ottobre 2021, ore 17.00
Mirko VOLPI (Università degli Studi di Pavia)
“Amor condusse noi…” - Lettura del canto V dell’Inferno
Venerdì 29 ottobre 2021, ore 17.00
Emanuela ZANESI (già Direttore dell’Archivio di Stato di Cremona)
La miniatura:“…quell’arte / ch’alluminar chiamata è in Parisi…” - Vita sociale ed economica dei secoli XII e XIII nelle fonti iconografiche
Venerdì 5 novembre 2021, ore 17.00
Mario GNOCCHI (già docente Liceo Classico “D. Manin” di Cremona)
Dante e la Bibbia: linguaggio, situazioni, episodi
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
Lunedì 29 marzo 10:30-12:30: Conferenza online:Dante 700
Relatori:
Fabio Molinari - dirigente UST di Cremona
Greta Stanga - docente di lettere (istituto Galilei) DANTE 700
Gabriele - baldassari Università degli studi di Milano
Scarica la locandina dell'evento (file PDF)
Moderano:
Davide Sudati - segretario della CPS di Cremona
Alberto Carlino - rappresentante della CPS di Cremona
Realizzazione di un video composto da diversi contributi degli studenti sul tema: “Cosa può dire Dante Alighieri ad uno studente del 2021?” “Dante ha in qualche modo a che fare con la mia vita?”
Biblioteca Statale di Cremona
Mostra bibliografica: Dante, i giganti e lucifero: bagliori danteschi negli scritti di Francesco Novati, Angelo Monteverdi, Rodolfo Benini e Alfredo Galletti
dal 21 maggio al 30 giugno 2021
con il patrocinio dal Comitato Nazionale istituito dal Mibact
Per le celebrazioni della nascita nel 2015 la Biblioteca Statale di Cremona aveva proposto in una mostra bibliografica le edizioni dantesche possedute: in questa occasione si è scelto di valorizzare sia la tradizione di studi filologici presente a Cremona dalla fine dell'Ottocento sia il patrimonio stesso della Biblioteca, che di alcuni rappresentanti di questa tradizione conserva le biblioteche e i manoscritti: in particolare, nei fondi di Francesco Novati (Cremona, 10 gennaio 1859 – Sanremo, 27 dicembre 1915) e del suo allievo Angelo Monteverdi (Cremona, 24 gennaio 1886 – Lavinio, 11 luglio 1967) sono presenti più di cinquecento tra pubblicazioni e, testi originali inediti che costituiscono motivo di interesse per la storia della filologia dantesca.
Discorso diverso, ma sempre correlato dalla presenza nei fondi della Biblioteca Statale delle biblioteche (personali e di studio) è quello del critico letterario Alfredo Galletti (Cremona, 13 maggio 1872 – Milano, 1 marzo 1962, successore di Carducci e Pascoli all'università di Bologna) e soprattutto Rodolfo Benini (Cremona, 11 giugno 1862 – Roma, 12 febbraio 1956), economista, fondatore del metodo statistico che, valendosi della propria specializzazione nelle discipline statistiche, nonché degli studi di geografia e dì astronomia, si addentrò nell'intrinseco mondo di quelli che possiamo senz'altro definire i misteri danteschi, addentrandosi anche nel mondo dantesco dell'allegoria e dei simboli, applicando un metodo matematico (il titolo di questa mostra prende proprio spunto da una sua pubblicazione del 1936).
Il percorso della mostra sarà illustrato (letteralmente) dalle incisioni che Illemo Camelli (Cremona, 1876-1939,pittore, illustratore e primo curatore della Pinacoteca di Cremona) ha dedicato all'opera di Dante, in un progetto dichiarato (ma mai pubblicato) di illustrazione e dai disegni di Rodolfo Benini, che ricostruisce una vera e propria geografia dantesca.
La mostra farà da filo conduttore per una serie di incontri (4, uno alla settimana nel mese di esposizione) organizzati in collaborazione con il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona (Università di Pavia), che approfondiranno i temi legati agli studi filologici danteschi, con particolare attenzione alle figure di Novati e Monteverdi.
La mostra bibliografica sarà disponibile anche in formato virtuale sul canale YouTube della Biblioteca, così come i quattro incontri previsti (i cui dettagli verranno comunicati appena possibile): si terrà in ogni caso conto, nell'organizzazione, dell'evolversi della situazione sanitaria.