TANTA ROBBA
TANTA ROBBA è un claim legato agli eventi che la Tre - Società Cooperativa Sociale, organizza sul territorio di Cremona.
TANTA ROBBA è un claim legato agli eventi che la Tre - Società Cooperativa Sociale, organizza sul territorio di Cremona.
Tosca Cremona specializzata nella lavorazione artigianale del cioccolato, utilizza materie prime di alta qualità. Alla storica produzione del tipico graffione cremonese, ciliegia denocciolata sotto spirito ricoperta di cioccolato fondente, Tosca affianca le praline ripiene di creme morbide ai gusti pistacchio, torrone, nocciola e extra fondenti, la frutta candita ricoperta come le arance, i limoni e le pere, i marron glacè e lo zenzero. Da poco ha introdotto quattro creme spalmabili senza latte, vegane ai gusti nocciola, pistacchio, arachidi e caffè.
L’Associazione Italiana del Giocattolo d’Epoca e da Collezione, è nata a Cremona nel 1994, dalla passione per i giocattoli di Lorenzo Cavazzoni e Monica Scolari.
La Locanda La Motta nasce nel cuore della Pianura Padana lungo l’antica strada degli argini che costeggiando il fiume Po conduce da Cremona a Casalmaggiore.
Nel XII secolo la zona venne bonificata dai monaci benedettini che fondarono il Ricovero di San Cataldo della Motta, da allora il paese divenne per i viandanti un luogo di rifugio e ristoro.
Il Caffè La Crepa nasce, come si desume da carte e documenti dell’archivio comunale, nel 1832 come locale aperto al pubblico con mescita di vini e liquori. Questo palazzo, di origine gonzaghesca (1587-1590), oggi ospita la trattoria della famiglia Malinverno.
Consorzio di incoming nato dall'incontro di una Agenzia di Viaggio storica sul territorio, Viaggi Nobile di Cremona ed un giovane ma attivissimo gruppo di guide turistiche abilitate Crart, Cremona arte turismo.
Il nostro principale scopo è favorire lo sviluppo della navigazione turistica e di tutte le attività correlate, lungo l'Adda.
Navigazione non fine a se stessa, ma strumento per la conoscenza dei territori che presentano la medesima connotazione: l'elemento acqua, risorsa essenziale per lo sviluppo, che ha segnato l'evoluzione storica.
La nave, oggi come ieri, costituisce infatti, oltre che uno strumento per trasportare uomini e merci, anche un veicolo d'esplorazione e di scoperta.
Edificato nel 1520 dal nobile Leonardo Zurla, il Palazzo è un esempio di villa di caccia dai canoni cinquecenteschi lombardi.
Lo sfarzo degli ambienti è riservato esclusivamente per l’interno: il piano nobile della dimora conta il Salone d’Onore, affrescato con la raffigurazione della Favola di Amore e Psiche di Apuleio e tre sale, decorate con cicli pittorici dei maggiori artisti lombardi del tempo, tra cui Aurelio Buso De Capradossi.